Ciociaria
ITINERARIO di PASQUA
2° parte
3 GIORNI
Alatri
Comune della provincia di Frosinone, regione Lazio, si trova a 502 m. s.l.m. e conta circa 28.000 abitanti. Posta su una collina dei monti Ernici, a pochi km. Da Frosinone, Alatri è una città conosciuta in tutto il mondo per la sua spettacolare acropoli. Le origini della città sui devono agli Ernici, che qui si stabilirono e crearono ad Alatri il loro centro strategico per le lotte contro Roma. Intorno al II sec. a. C. lo sviluppo della città è limitato alla spianata dell'Acropoli, che in questo secolo viene fortificata da possenti mura ciclopiche. Al di sotto della suddetta Acropoli, nei secoli seguenti si svilupperà quella che ancora oggi vediamo, cioè l'Alatri medioevale, con angoli estremamente suggestivi, dove possiamo ancora trovare gli artigiani che battono il ferro, sbalzano il rame o producono oggetti in vimini e legno. Il patrono della città è san Sisto I, che viene festeggiato il primo mercoledì dopo Pasqua.
Isole Liri
Il paese è situato a 217 mt. di altezza, nella Valle del Liri. Abitata nella prima età del ferro, centro, prima dei Volsci e poi dei Romani, è citata col nome di "Colle sull'Isola" nel 1004. Il nome attuale ha sostituito nel 1869 quello di "Isola presso Sora" .
Nel territorio il Liri, biforcandosi, va a formare suggestive cascate. Il Ponte Napoli, sul fiume Liri, fa spettacolo davanti alle stupende cascate. L'acqua saltella giù tra le case che vi si affacciano tra un verde intenso e sembra quasi che vi penetri dentro per poi riuscirne in un gioco suggestivo. Il Liri, con l'affluente Gari e il fiume Garigliano, è uno dei principali dell'Italia centro - meridionale. La cittadina, centro agricolo, industriale e commerciale, è anche famosa per le numerose cartiere.
Anagni
è un comune italiano di 21 441 abitanti della provincia di Frosinone nel Lazio.È nota come la città dei Papi, per aver dato i natali a quattro pontefici (Innocenzo III, Alessandro IV, Gregorio IX e Bonifacio VIII) e per essere stata a lungo residenza e sede papale. In particolare il nome di Anagni è legato alle vicende di papa Bonifacio VIII e all'episodio noto come lo schiaffo di Anagni.Nel centro medievale, fatto di edifici eleganti ed austeri, di chiese romaniche, di campanili, di logge e di piazze dall'architettura sobria ed essenziale, sono di grande interesse il duecentesco palazzo di Bonifacio VIII, il palazzo civico, la casa Barnekow e le numerose chiese, tra cui spicca la cattedrale, con la splendida cripta i cui affreschi costituiscono uno dei più interessanti cicli pittorici del Duecento italiano.Oggi Anagni si è affermata come centro commerciale ed è, con oltre 500 aziende, il polo industriale più grande del Lazio meridionale e uno dei più importanti del centro Italia.